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01
Novembre
2016

Laus Half Marathon sempre più su!

Furiosi accetta la sfida: «La richiesta di inserimento nel calendario tricolore è già stata inoltrata»

Non c’è quasi neppure il tempo di metabolizzare il balzo di qualità che la Laus Half Marathon già si appresta ad affrontare un ulteriore salto in alto.

La mezza maratona di Lodi l’altro ieri ha battuto i propri record, sia cronometrici (1h07’23” di Tariq Bamaarouf e 1h20’02” di Mina El Kannoussi) sia di partecipazione (1401 partenti) con presenze persino dagli Usa e dall’ Australia.

Il vero balzo però è quello che avverrà il 29 ottobre 2017 (la data è già ufficiale) quando la Laus Half Marathon diventerà gara nazionale.

Una premessa: come potete leggere nel box a fianco alla luce del “Progetto Running” della Fidal nel 2017 non esisteranno più mezze maratone o maratone regionali.

Alcune competizioni, alla luce degli oneri necessari per passare di grado, sceglieranno di cambiare distanza (10 o 30kmle più gettonate), ma il Gp San Bernardo organizzatore dell’evento lodigiano non ha mai avuto dubbi: «Accettiamo la sfida, tant’è che la richiesta di inserimento nel calendario nazionale 2017 è già stata inoltrata », dice Silvio Furiosi,presidente del sodalizio organizzatore.

Per diventare corsa nazionale di livello “Bronze” esistono vari requisiti, dai presidi di sorveglianza garantiti fino all’ ultimo concorrente ai pannelli indicatori della distanza ogni 1000 metri, dall’ implementazione di ristori, spugnaggi e servizio sanitario al pagamento dei premi entro 90 giorni, dal sito web alla fornitura dei risultati alla Fidal entro 24 ore in uno specifico formato: tutti obblighi cui già oggi il Gp SanBernardo è in grado di adempiere.

Passare da regionale a nazionale aprirebbe le porte della Laus Half Marathon anche ad atleti “élite”, come Ahmed El Mazoury, ottavo agli Europei nei 10000 metri che avrebbe voluto prendere parte alla “mezza” di lodi ma che è stato stoppato dai regolamenti.

La base della Laus Half Marathon, pur con due sole edizioni alle spalle, è già ottima, con disagi per la cittadinanza comunque limitati e superabili semplicemente con un po’ di pazienza: gli organizzatori hanno il merito di aver preso spunti da tutte le corse (competitive e non competitive) affrontate dai podisti e di averli assemblati nella propria “creatura” con estro.

«Siamo decisamente soddisfatti di questa seconda edizione – il pensiero di Furiosi -:dal punto di vista logistico avere deposito borse, ritiro pettorali, partenza e arrivo racchiusi in 500 metri è un grande vantaggio. Per quanto riguarda il percorso spostare lo start in piazza Castello è stata una mossa azzeccata, mentre dovremo modificare qualcosa nel passaggio all’interno del centro della Faustina. La buona riuscita è anche merito di chi ci ha dato una mano:Marciatori Lodigiani e Sports Club Melegnano, gli amici dell’oratorio di San Bernardo, le Pro loco di Montanaso e Oltre adda, la Protezione civile di Lodi Vecchio oltre ai dirigenti degli istituti Bassi e Cazzulani e alla BancaPopolare di Lodi per i locali messi a disposizione».

Il punto esclamativo per Furiosi resta l’arrivo in piazza della Vittoria: «Ha fatto venire la pelle d’oca a tanti». Simbolo di Lodi, ma ormai anche della Laus Half Marathon.

L’ANNO PROSSIMO CI SARANNO TRE LIVELLI: LODI RIENTRERÀ NELLA CATEGORIA “BRONZE”

Le corse su strada nel 2017 subiranno una piccola rivoluzione per chi organizza.
Tutte le gare di maratona e mezza maratona rientreranno in fatti nel calendario nazionale, senza più possedere lo status di corsa regionale o provinciale.
Le “mezze” e le maratone nazionali saranno suddivise in tre livelli: “Gold”, “Silver” e “Bronze”. I requisiti per essere inseriti nel “Bronze”, in cui rientrerà la Laus Half Marathon, sono di carattere logistico, sanitario, informatico e di comunicazione,per i due livelli successivi vengono presi in considerazione anche l’aspetto tecnico e la partecipazione. Per la “Silver” una mezza maratona
deve aver refertato nella stagione precedente una“top 3”maschile sotto 1h06’, unpodio femminile sotto 1h16’e almeno 2000 atleti al traguardo di almeno 20 Paesi diversi. Eccezionali i requisiti della “Gold”: podi sotto 1h03’ e 1h13’,5000 atleti arrivati con almeno il 15 per cento di stranieri e almeno 40Paesi rappresentati, maxi schermo in zona arrivo e montepremi da 20 mila euro. (C. R.)

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